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La realizzazione di un tatuaggio per mascherare una cicatrice è un qualcosa di fattibile, oppure si tratta di un’idea che è bene evitare per evitare rischi alla pelle?
Effettivamente sono numerose le persone che, essendo loro malgrado interessate da cicatrici anche piuttosto vistose, valutano questa opportunità sicuramente molto particolare.
I dermatologi, circa questa possibilità, in genere si dimostrano piuttosto positivi, sottolineando come un tatuaggio non possa effettivamente comportare alcun rischio per il benessere dell’epidermide; allo stesso tempo, inoltre, l‘inchiostro applicato da un tatuatore può attecchire molto bene anche su una pelle interessata da cicatrici.
C’è, però, un aspetto molto importante, a cui bisogna prestare attenzione per evitare rischi per la pelle: affinchè un tatuaggio possa essere realizzato direttamente su una cicatrice, infatti, è indispensabile che la stessa sia oramai completamente secca. Proprio per scongiurare rischi, infatti, i dermatologi sconsigliano ai loro clienti di realizzare dei tatuaggi su cicatrici che non hanno più di due anni di “vecchiaia”: tutte le cicatrici giovani, quindi le cicatrici “rosse”, non possono infatti essere trattate assolutamente con degli interventi decorativi quali i tatuaggi.
Insomma, i rischi potenziali ci sono, ma riguardano solo ed esclusivamente le cicatrici più recenti; in ogni caso, per procedere alla realizzazione del tatuaggio in modo del tutto tranquillo, è sicuramente consigliabile rivolgersi ad un professionista esperto in dermatologia per ottenere il parere definitivo.
Quella del tatuaggio è sicuramente un’idea alternativa per mascherare gli inestetismi di una cicatrice, ma non va dimenticato che oggi sono davvero tantissimi i trattamenti che è possibile perseguire per eliminare questi difetti cutanei.
Questa ricca guida online contiene, ad esempio, moltissimi suggerimenti interessanti.