creare un ecommerce

Creare un Ecommerce: ecco come fare

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Il numero di imprese che ha deciso di creare un ecommerce in Italia è in costante crescita, così come il fatturato complessivo che questo settore genera di anno in anno. Creare un ecommerce significa mettere in vendita i propri prodotti o servizi online, ma questa definizione può essere riduttiva. Dietro c’è un grande lavoro da fare, sia che si abbia già un negozio fisico sia invece che si abbia solo il negozio virtuale. Non basta di certo mettere dei prodotti su una piattaforma per veder lievitare le vendite, specie con la grande competizione che c’è al giorno d’oggi. Bisogna conoscere gli strumenti, padroneggiarli, avere una strategia chiara multicanale: solo a quel punto l’ecommerce può trasformarsi in un’arma preziosissima per fatturare. Vediamo quindi quali sono i principali passi da fare per creare un ecommerce proficuo.

La strategia alla base del successo

Come per tutte le azioni di digital marketing, anche per un ecommerce vale la regola che bisogna avere una strategia ben definita a monte per renderlo profittevole. Quindi bisogna partire con un’attenta analisi di mercato, uno studio della propria nicchia di riferimento e una programmazione di tutte le attività da fare nel quotidiano per gestire e far crescere il proprio ecommerce. Quanti prodotti pensi di dover vendere? A quale mercato vuoi rivolgerti? Quanto tempo hai da dedicare al tuo negozio online? Hai già un magazzino di prodotti? Puoi usufruire di un collaboratore che curi personalmente per 6/8 ore al giorno il tuo sito? Hai già individuato un partner che gestisca il marketing del tuo negozio online? Queste sono alcune delle domande fondamentali che devi porti quando decidi di creare un ecommerce. Una volta che hai chiari i tuoi obiettivi di vendita e le tue disponibilità gestionali, potrai concentrarti sulle questioni più tecniche.

Le caratteristiche tecniche di un ecommerce

Finora abbiamo ragionato su un piano più teorico, che però resta fondamentale quando si intraprende un’azione di questo tipo. Adesso vediamo quali sono gli aspetti tecnici da affrontare nell’apertura di un ecommerce. Partiamo dalla piattaforma da scegliere: le più gettonate allo stato attuale sonoShopify e Woocommerce (che è un’integrazione di WordPress). Sono piuttosto intuitive da utilizzare e permettono varie integrazioni, ma qui scendiamo troppo nel tecnico. Ci basta sapere quale scegliere e configurarla in base alle nostre esigenze. Dopo aver scelto la piattaforma è bene conoscere quali sono i dati obbligatori da inserire in un ecommerce.

Nome, denominazione o ragione sociale; domicilio e sede legale; contatto telefonico ed e-mail; numero di iscrizione al repertorio delle attività economiche, REA o registro imprese; eventuale ordine professionale e numero di iscrizione presso cui il prestatore è iscritto, titolo professionale e Stato membro in cui è stato rilasciato; numero di Partita IVA, indicazione chiara e inequivocabile di prezzi e tariffe applicate, Cookie policy e privacy policy.

A questo punto bisogna concentrarsi sulla homepage, che è da considerare come la prima vetrina del negozio virtuale. Curare bene l’usabilità, ottimizzare le immagini, verificare la velocità di caricamento: sono le cose da fare assolutamente per rendere la home funzionale e appetibile. Dopo aver sistemato la home, è la volta delle landing page e delle schede prodotto. Qui va fatto un lavoro di fino per sistemare nel dettaglio tutte le informazioni necessarie per mettere in risalto i prodotti e presentarli nel migliore dei modi agli occhi dei potenziali clienti.

Non solo ecommerce: la strategia multicanale

Accennavamo all’importanza di avere una strategia multicanale e al fatto che l’ecommerce rappresentasse il “fucile” finale col quale sparare le nostre cartucce. Ma affinchè funzioni al meglio c’è bisogno di strutturare bene altre cose come ad esempio il blog e un sistema di email marketing. Il blog, se utilizzato bene, è uno strumento utilissimo per aumentare il traffico verso l’ecommerce e portare sempre più utenti profilati all’interno del nostro funnel di vendita. Lo stesso dicasi per l’email marketing, sistema attraverso il quale possiamo restare in contatto con i nostri clienti, presentando offerte esclusive, sconti e aggiornamenti su tutte ciò che riguarda i nostri prodotti o servizi. Avere un database ben strutturato di clienti è di fondamentale importanza, perché ci permette di segmentare comunicazioni ad hoc per ognuno di loro. Solo così si possono mettere a segno efficaci azioni di cross selling e di up selling, che sono quelle che garantiranno una reale sostenibilità nel lungo periodo al nostro ecommerce.

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