Medici Senza Frontiere ha bisogno anche della tua donazione: ecco perché

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Per molte persone in vari Paesi del mondo la linea di demarcazione fra la vita e la morte è molto più sottile di quel che possiamo immaginare. Tale differenza è correlata, infatti, alla capacità di riuscire a reagire nel più breve tempo possibile a un terremoto, a uno tsunami, a un uragano o a qualunque altro disastro naturale. Il team di addetti di Medici Senza Frontiere è pronto a intervenire in situazioni del genere, risultando operativo sin dalle ore immediatamente successive alla comparsa di una situazione di emergenza: per questo vale la pena di valutare l’idea di effettuare una donazione a sostegno di questa organizzazione.

Gli aiuti forniti da Medici Senza Frontiere

Medici Senza Frontiere si occupa anche di aiutare milioni di persone in fuga dalla guerra, dalla povertà o comunque da situazioni di crisi che mettono a repentaglio la loro incolumità. Si tratta di situazioni in cui donne, uomini, bambine e bambini necessitano in primis di assistenza medica, ma non solo: essi hanno bisogno anche di acqua potabile, di vaccinazioni e di cibo, oltre che di un supporto di natura psicologica che è molto più importante di quel che si possa immaginare. Questa è un’altra delle ragioni per le quali Medici Senza Frontiere richiede il sostegno di ognuno di noi, magari sotto forma di donazione continuativa.

Le mansioni di Medici Senza Frontiere

Fare riferimento alla onlus Medici Senza Frontiere per una donazione presuppone giustamente sapere di che cosa si occupa questa organizzazione, anche per capire in che modo verranno utilizzati i suoi soldi. Nata nel 1971, Medici Senza Frontiere ha alle spalle oltre mezzo secolo di attività, e attualmente è presente in oltre 70 Paesi del mondo. La sua mission è quella di intervenire, nel più breve tempo possibile e in modo efficace, in tutte le circostanze in cui si palesa un’emergenza di natura umanitaria. Il team gestisce una grande varietà di attività mediche, che hanno a che fare con interventi di chirurgia routinaria e operazioni urgenti nelle zone di guerra, e più in generale con la gestione di ospedali e cliniche.

Il sostegno psicologico

Come si è già avuto modo di far notare, non è meno importante il sostegno psicologico che gli operatori di Medici Senza Frontiere garantiscono alle persone vittime di traumi causati dalla guerra; e altrettanto preziosa è la lotta che viene combattuta contro le epidemie. Milioni di adulti e bambini, ogni anno, vengono aiutati dal team di Medici Senza Frontiere per avere accesso a quelle cure mediche di cui altrimenti non potrebbero usufruire. Vanno citate, in tal senso, anche le campagne di vaccinazione, di emergenza o di routine. Chi volesse effettuare una donazione non deve fare altro che contattare il numero verde 800 91 31 46, o in alternativa visitare direttamente il sito web dell’organizzazione e seguire la procedura online.

Quanto si può donare

Ovviamente ognuno è libero di donare la cifra che ritiene più opportuna, senza pensare che un contributo modesto sia inutile e magari rinunciare a versarlo proprio per questo motivo. Basti pensare che una donazione continuativa di 7 euro al mese (il costo di un aperitivo al bar) può salvare le vite di tanti bambini, assicurando loro cure mediche che consentono di salvare loro la vita, ma anche cibo terapeutico in caso di malnutrizione. Insomma, ogni donazione può essere considerata decisiva, e proprio per questo motivo costituisce una speranza per il futuro per i bambini che ne possono trarre vantaggio. Solo nel primo semestre del 2023, oltre 50mila bambini hanno avuto accesso ai programmi di alimentazione di Medici Senza Frontiere.