E-commerce: quali i trend di quest’anno?
I sistemi di realtà aumentata fanno parte senza alcun dubbio dei trend del 2022 nel mondo e-commerce. La cosiddetta augmented reality, insieme con la virtual reality – cioè la realtà virtuale – è una tecnologia in grado di avvicinare il mondo digitale e quello offline. I marchi smart hanno già capito che è arrivato il momento di dotarsi di questa tecnologia per usufruire di un e-commerce di successo. Lo stesso discorso vale per gli assistenti vocali. Se alla fine del 2017 negli Stati Uniti il 13% dei consumatori affermava di aver fatto shopping usando l’assistenza vocale, entro la fine di quest’anno la percentuale salirà addirittura al 55%. Non solo: si stima che nei prossimi 2 anni le vendite degli assistenti vocali in tutto il mondo sfonderanno la barriera dei 30 miliardi di dollari.
Il ruolo degli assistenti vocali
È facile immaginare che gli assistenti vocali diventeranno nelle nostre abitazioni una presenza sempre più costante, e che verranno usati per cercare prodotti e fare acquisti online. Nel novero dei prodotti che vengono comprati più di frequente con l’aiuto degli smart speaker ci sono quelli del comparto food, inclusi i servizi di consegna a domicilio, ma anche gli articoli di tecnologia low cost, i prodotti di arredamento e quei beni, come i prodotti per l’ufficio e per la casa, che vengono considerati ad elevato tasso di riordino.
Fare shopping con il telefono
Il 73% delle vendite di tutto il mondo e-commerce, alla fine del 2021, è stata eseguita tramite dispositivo mobile; fra il 2020 e il 2021 c’è stata, da questo punto di vista, una crescita pari al 15%. Si tratta di dati che fanno capire quanto il 2022 sia caratterizzato dalla necessità di mettere a disposizione un e-commerce che risulti al 100% mobile responsive, per di più contraddistinto da una user experience in grado di assicurare una customer journey per quanto possibile gradevole e fluida. L’omnicanalità è un altro fattore che merita di essere presa in considerazione, pur essendo già molto consolidata. Si tratta di un aspetto strategico sul quale dovrebbero concentrarsi parecchie aziende, in modo particolare quelle che sono presenti sul territorio. Se c’è un approccio strategico che al giorno d’oggi i consumatori dimostrano di apprezzare, questo è da individuare senza dubbio nella continuità fra offline e online, senza interruzione. Gli utenti, infatti, sono consci di poter contare su numerose possibilità di scelta in un mercato come quello online che è ricco di informazioni di prodotti.
La strategia omnichannel
Ma di che cosa si parla di preciso quando si fa riferimento all’omnichannel? Si tratta di una strategia delle vendite multicanale per mezzo della quale si tenta di assicurare ai consumatori una shopping experience che, in un negozio o su Internet, sia senza soluzione di continuità. Questo deve valere a prescindere dalla modalità con la quale gli acquisti vengono effettuati: si può fare shopping anche per telefono, oltre che online, e in questo secondo caso si possono usare sia i dispositivi mobili che il computer desktop. Alla base di un approccio multicanale c’è la completa integrazione fra la promozione, i canali di distribuzione e la comunicazione che si verifica nel backend.
I pagamenti a rate
Meritano una particolare attenzione anche i pagamenti a rate. In base a uno studio che è stato effettuato da Netcomm, meno di un terzo dei soggetti intervistati ha dichiarato di scegliere il pagamento in contanti come metodo di pagamento preferito. Invece, quasi due persone su tre auspicano che in tutti i negozi – quindi non solo quelli offline, ma anche quelli online – vengano implementati sistemi di pagamento come Satispay, Paypal e le carte di credito. Di recente, hanno incontrato un notevole successo anche le modalità di pagamento a rate del tipo Buy Now Pay Later: in pratica; si compra adesso e si paga dopo. In questo momento, il Buy Now Pay Leter è un’area che, nel comparto dei pagamenti, sta conoscendo una crescita molto veloce, conquistando l’attenzione di chi si occupa di servizi digitali. Le previsioni degli esperti parlano di una quota di mercato che entro il 2024 dovrebbe arrivare al 4.2%, a fronte dell’1.6% fatto registrare nel 2019 e del 2.1% dell’anno seguente. Ma in che cosa consiste di preciso Buy Now Pay Later? Non è altro che un sistema di pagamento a rate grazie a cui i clienti hanno la possibilità di comprare i servizi e i prodotti che desiderano per poi pagarli in seguito per mezzo di semplici rate mensili, senza che ciò abbia conseguenze dal punto di vista del plafond della carta di credito e, soprattutto, a interessi zero. È in aumento il numero di e-commerce che forniscono tale opportunità di pagamento, sia per promuovere i consumi che per mettere a disposizione soluzioni di acquisto caratterizzate da un più elevato livello di flessibilità.