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Cominciamo con il definire cos’è una web farm. La webfarm è una sala dedicata all’alloggiamento di armadi chiamati rack che contengono al loro interno un determinato numero di server. Queste sale prevedono, oltre alla naturale sorveglianza fisica, alcune misure di sicurezza informatica e antinfortunistica. L’housing consiste nella locazione di uno spazio fisico presente nei rack all’interno di webfarm. l’housing può essere un’ottima soluzione per chi possiede già macchine server, ma ha bisogno d’infrastrutture adatte ad accogliere un server con tutte le dovute precauzioni che, ovviamente, hanno costi di gestione e manutenzione riguardevoli. Il server dedicato invece una macchina direttamente noleggiata da un provider che lo alloca direttamente all’interno della propria webfarm.
Prendiamo ora in considerazione il caso in cui, per un qualsiasi motivo, il tuo server si guasta. Se il server è in housing, abbiamo ora bisogno di chi vada fisicamente a ripararlo con le relative spese d’urgenza e manodopera. Avendo noi noleggiato almeno mezzo armadio, a questo punto verrebbe spontaneo domandarsi se valga o meno la pena di acquistare un server di supporto ed uno switch che ci consenta quindi di non interrompere il servizio ed anche in questo caso caricarsi delle spese dovute. Nel caso invece di un server dedicato, qualunque sia il guasto è il provider a dover intervenire.
Augurandoci di aver letto bene tutte le clausole del nostro contratto, dovremmo trovarci di fronte ad un caso che non ci comporta spese. Se invece ci siamo affidati ad un provider low cost è probabile , anzi molto probabile, che questi venga a chiedere un pagamento per la riparazione del guasto. Detto questo, bisogna sempre analizzare bene tutte le proposte che ci vengono offerte per valutarne la migliore soluzione in termini di immediatezza ed economici che si tratti di di housing o di server dedicati.