Come arredare con stile e armonia

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L’obiettivo del design di interni è sempre quello di dare vita a un ambiente che risulti il più possibile confortevole e gradevole. Occorre, a questo scopo, puntare allo stile e alla comodità tenendo conto delle necessità abitative delle persone. La progettazione dei mobili, degli oggetti e degli spazi deve essere studiata con la massima attenzione affinché possa essere garantito il miglior impatto possibile andando incontro ai bisogni di chi vive in quegli ambienti, che devono essere fonte di interessanti suggestioni. Il design di ogni locale della casa deve garantire il perfetto connubio tra funzionalità ed equilibrio. Ogni persona si rispecchia in uno stile che vale la pena di mettere in pratica quando si arreda la casa, in relazione ai punti luce, ai colori, alle forme dei mobili, ai materiali e a tutti gli altri aspetti che servono a valorizzare gli ambienti.

Le connessioni fra gli ambienti

È sempre auspicabile cercare di collegare i vari punti di una stanza, e a questo scopo si può ricorrere ai pattern: le coperte, i tappeti, gli sfondi, le tappezzerie, le tende, i tessuti, e così via. Quel che occorre è individuare modelli che si possano impiegare in combinazione con il colore, che a seconda dei casi può essere sfruttato per contrastare o per mettere in risalto specifici punti di una stanza. L’importante è non eccedere con l’uso dei pattern, per non correre il rischio di cadere in uno sgradevole effetto di disordine. I modelli, nel caso in cui vengano utilizzati con intelligenza, hanno la capacità di generare bellezza e interesse, favorendo un flusso costante tra gli ambienti.

Le tende e la tappezzeria

Le tende e la tappezzeria costituiscono gli elementi più importanti da prendere in considerazione in vista della scelta della texture. Si può pensare di adoperare una trama ruvida, per esempio, per ottenere una sensazione familiare e accogliente; al contrario, con dei materiali lucidi o lisci si ha a che fare con un risultato più formale. In generale quello della trama delle superfici è un aspetto che in molti casi viene sottovalutato, e che invece è in grado di conferire agli ambienti un tocco speciale. Che si tratti dei tessuti, degli accessori o dei mobili, le texture sono in grado di costruire un insieme che risulta davvero gradevole alla vista. Si tratta di un gioco di trame sottile, tale da dare enfasi o rendere più consistente il design complessivo.

Il design di interni e i colori

Un’arma potente a disposizione di qualunque interior designer è rappresentata dai colori, che – se usati con cura – riescono a generare la giusta atmosfera, per esempio modificando la percezione delle dimensioni di un locale. È un grave errore trascurare la psicologia del colore, che non a caso viene sfruttata con saggezza dagli arredatori di interni più esperti. Come noto, ciascun colore ha la capacità di innescare delle emozioni ben precise. Per esempio, il blu e il verde sono sinonimo di calma, e proprio per questo motivo vengono consigliati per la stanza da letto; in cucina, invece, si suggerisce il ricorso al colore rosso, che pare essere in grado di stimolare l’appetito. Nel momento in cui si valuta il colore di un ambiente, è opportuno tenere conto del suo utilizzo e sapere che ogni tonalità cromatica può essere influenzata sia dall’illuminazione naturale che da quella artificiale. Inoltre, è opportuno badare alle dimensioni degli spazi: infatti negli ambienti piccoli vanno privilegiati i colori luminosi e chiari, che contribuiscono a dare la sensazione di un locale più grande. Al contrario, i colori scuri vanno preferiti negli ambienti spaziosi, e assicurano una sensazione di equilibrio.

La gestione delle luci

Anche le luci devono essere gestite in maniera oculata: il riferimento non è solo a quelle artificiali, ma anche a quella naturale. In relazione a quest’ultima, la si può controllare con efficacia posizionando con attenzione gli arredi e tenendo conto delle finestre e delle porte. La presenza di una lampada su un comodino garantisce la giusta illuminazione di atmosfera, ma è altrettanto importante l’illuminazione d’accento, che viene assicurata dai faretti puntati su elementi specifici. I punti luce, poi, possono essere a soffitto, a parete, da tavolo o da pavimento.