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L’insonnia rappresenta una vera e propria minaccia per la società del XXI sec. Un buon cuscino per la cervicale può sconfiggere un male sottovalutato
Dormire è un diritto oltre che un bisogno. Oggi più che in passato, il sonno è diventato una prerogativa da rivendicare, contro stress e tensioni quotidiane. Tuttavia proprio questi ultimi due fattori, manifesti nei soggetti che si muovono in contesti urbani, sono stati individuati quali maggiori cause d’insonnia, il male del nuovo millennio. Esistono però dei rimedi comprovati. Un buon cuscino per la cervicale ad esempio, può aiutare a risolvere gli annosi problemi di mancanza di sonno, che secondo studi approfonditi, produrrebbero inevitabili ripercussioni su tutto l’organismo.
Scompensi relativi alla memoria, alla concentrazione, ma anche deficit immunitari e cognitivi, nonché problemi legati all’alimentazione, sono tutte conseguenze di un’insonnia prolungata nel tempo, una vera e propria patologia, se si considera il suo carattere debilitante e per certi versi, invalidante. Alcuni specialisti parlano inoltre, di una maggiore predisposizione degli individui insonni, rispetto ai fortunati baciati da Morfeo, a problemi psichiatrici di diversa entità. Talvolta contribuisce all’incremento delle difficoltà nel prendere sonno, anche la posizione scorretta assunta inizialmente. Lo scopo di un cuscino per la cervicale certificato, consiste quindi nel consentire ai muscoli del collo in tensione di rilassarsi, accogliendoli nel modo giusto, mediante studiate forme ergonomiche.
Il dolore cervicale, molto diffuso anche nei soggetti adulti soliti trascorrere un numero di ore eccessivo davanti al computer, interessa le ultime vertebre della spina dorsale, quelle che in pratica nel loro insieme formano il collo. Un cuscino per la cervicale testato, adattandosi alla fisionomia del corpo, è in grado di ridurre il dolore che generalmente, dalla nuca, tende ad irradiarsi alle spalle e al resto della schiena, causando malumore e difficoltà motorie alquanto fastidiose.