Desideri pubblicare sul blog? REGISTRATI GRATUITAMENTE e proponi i tuoi articoli!
Nella letteratura sono molteplici gli autori che descrivono, osservano, analizzano e, in sostanza, raccontano di agenzie investigative o di polizie note a livello internazionale. I casi più noti sono quelli di Sir Arthur Conan Doyle, Agatha Christie, Edgar Allan Poe, i cui personaggi delle investigazioni hanno fatto un’arte; persone più o meno comuni che si interessano di casi straordinari, risolvendoli con deduzione, logica, buon senso e grande fiuto. Alla base della loro attività quindi c’è il fiuto, insieme all’acume e al buon senso. Le agenzie investigative negli ultimi anni hanno visto crescere i loro numeri anche grazie ad una legge che consente l’utilizzo degli investigatori in ambito penale e civile: L'art. 5 del decreto ministeriale 269/2010 stabilisce la classificazione delle attività di pertinenza delle agenzie secondo lo schema seguente:
I nostri giovani, ammaliati dalle avventure del redivivo Sherlock Holmes, interpretato magistralmente da un outsider quale Robert Downey Jr., affiancato da un raffinato Jude Law nei panni del dott. Watson, seguono le loro orme e si iscrivono ai diversi e nuovi corsi di laurea quali Scienze delle investigazioni, Scienze per l'investigazione e la sicurezza, Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza, Scienze forensi e intelligence per le investigazioni private, attivati in diversi atenei distribuiti in tutta Italia:
Università degli Studi di Perugia -Narni –Tr ;
L’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza – Roma;
Università degli Studi Guglielmo Marconi – Roma;
Università Internazionale di scienze della Sicurezza e della Difesa Sociale;
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna - Forlì , tanto per fare alcuni esempi.
Le agenzie investigative attingono a pieno titolo a queste fucine implementando così il lavoro dei giovani, di cui il 30% risulta essere disoccupato: solo in Toscana un terzo dei 15/24enni è disoccupato e ci sono 50mila under30 senza lavoro, come riporta un articolo del 2 settembre 2016 in cui viene intervistato l’assessore al Bilancio della Regione Toscana, Vittorio Bugli. Quindi oltre a risolvere problematiche legate a separazioni turbolente di coniugi, affidamenti più o meno congiunti, relazioni extraconiugali ecc. le agenzie investigative incrementano nei giovani la voglia di autonomia e speranza di un futuro un po’ più roseo.